venerdì 5 agosto 2011

Presto torneremo.. ora spolveriamo il passato!


Sette aziende "big" per sette storie di successo

"Comesifa", evento fuori salone del Macef, si terrà dal 7 al 12 settembre presso lo store Mondadori in corso Vittorio Emanuele

Sette aziende leader, sette storie, progetti, testimonial. Sette ipotesi di business per un mondo che si interessa di casa, di cibo, di vita all’aria aperta. Per tutti lo slogan sembra essere: “La tradizione non si replica”. Uno slogan in parte paradossale; e anche provocatorio.

Le sette aziende compongono il progetto COMESIFA, evento “fuori salone” di Macef, mostra internazionale della Casa, che si svolgerà in fieramilano dal 9 al 12 settembre. COMESIFA, invece, si svolgerà dal 7 al 12 settembre presso lo store Mondadori in corso Vittorio Emanuele, cioè in pieno centro, rispondendo a un’antica aspirazione di Macef, quella di fare – accanto e oltre al business – cultura di prodotto.

Questo originale progetto prosegue così la tradizione di Macef in Town, alla sua terza edizione dopo l’esordio presso il temporary shop Sidecar in corso Garibaldi (settembre 2009) e la mostra con asta benefica alla Triennale di Milano (Gennaio 2010). E quindi mentre Macef è mostra dedicata e riservata agli operatori economici, ComeSiFa è rivolta al grande pubblico dei consumatori

Le sette aziende sono: Alessi, Ballarini, Ca’ Versa, Caffè Vergnano, CasArrigoni, Coltellerie Berti e Manifatture Sigaro Toscano; un mix, quindi, di prodotti e suggestioni legati al tema della casa e della convivialità, dove il buon cibo e gli strumenti per trattarlo formano un tutt’uno, un progetto nel quale la tradizione consiste a volte nell’alta qualità industriale (es: Alessi), a volte nella maestria di ciascun prodotto che, trattato artigianalmente, non è mai identico a un altro della stessa serie (pensiamo ai sigari italiani, agli stracchini di CasArrigoni, e persino alle lame dei coltelli di Berti, ciascuna con le iniziali dell’artigiano che l’ha lavorata) a volte a volte nella solidità della tradizione familiare come Caffè Vergnano, la più antica azienda produttrice di caffè a livello nazionale diretta dal 1882 dalla famiglia Vergnano

Nelle sei giornate COMESIFA presenterà una serie di eventi spettacolari e interessanti per la presenza di un’abile sigaraia che confeziona sigari a mano con velocità e sicurezza; progettisti che raccontano la genesi dei prodotti da loro creati, esperti gourmet del mondo dei formaggi e del caffè. Comun denominatore: i prodotti di qualità accostati in maniera inattesa però vincente: come il progetto I love cooking, che ha messo insieme 248 anni di esperienza fra Ballarini, Nutella e La Cucina Italiana. O come i più recenti e creativi prodotti di Alessi, dai nomi evocativi: Cum grano salis o La stanza dello scirocco…

L’Italian Experience di Macef è quindi ben rappresentata dalle belle storie di successo e di originalità che si susseguiranno nei sei giorni secondo un calendario molto vivace (lo si trova sul sito: www.macef.it); sia che siano testimoniate da professionisti del design (come il giovane Giovanni Alessi o il maestro Alessandro Mendini), sia da operatori famosi (Gualtiero Marchesi) o meno famosi (Katia, Giorgio e le due figlie, che conducono quotidianamente l’impegnativa ma entusiasmante esperienza di un vero agriturismo nell’Oltrepo Pavese).

Prodotti, servizi, iniziative benefiche che dicono di un mondo che esiste e che prospera, nonostante questi non siano più i tempi del boom economico. COMESIFA (ideazione e progetto generale: Anna e Gian Franco Gasparini - Architettura della Comunicazione; progetto di allestimento: Architettura della Comunicazione e Fragile; immagine coordinata e progetto grafico: Fragile) racconta ai milanesi, negli stessi giorni del Macef, la cultura di prodotti e di aziende di successo, e li invita ad approfondire il loro rapporto con la qualità. Perché “la tradizione non si replica”, è vero, ma la scommessa vincente è quella di riprodurre all’infinito le icone del made in Italy, gli alfieri di quella Italian Experience che, miracolosamente, tiene ancora in piedi questo paese povero di iniziative grandi ma ricco di grandi idee. Un modo, anche, di rilanciare la cultura della casa e dell’abitare, di cui Macef da 46 anni e 89 edizioni costruisce la storia.
9/09/2010

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Benvenuti a casa degli italiani

Il Macef festeggia la 90a edizione: cucina e convivialità tema centrale. I grandi marchi e il design anni 50-70


Le batterie di pentole, la caffettiera moka, i mobili classicheggianti. Poi la moda del minimalismo e di nuovo il ritorno della tradizione. I gusti degli italiani in fatto di casa sono cambiati di pari passo con il Macef, il Salone internazionale della Casa, che ieri ha inaugurato la sua 90a edizione, fino a domenica alla Fiera di Rho-Pero. Un compleanno festeggiato con numeri in crescita: 1.985 aziende espositrici (+16%), 105.284 metri quadrati occupati dalla mostra, 2000 buyer internazionali provenienti da Russia, Spagna, Maghreb, Regno Unito, Francia, Turchia e Germania. 
A guidare la ripresa è l'«italianità casalinga», che secondo le associazioni di settore per il 2011 attende un incremento del 2,6%, grazie soprattutto all'export. La cucina, celebrata anche al MoMa di New York con la mostra «Design and the Modern Kitchen» (fino a maggio 2011), è la nuova grande protagonista della casa, e la tavola il luogo dove sfilano le tendenze. Sambonet sposa lo spirito celebrativo del 90° anno e propone le posate Seventy (la prima edizione del Macef è del 1964), dove gli anni 70 sono richiamati dai manici squadrati, mentre Rosenthal punta su pezzi di design degli anni Cinquanta e Sessanta. Richard Ginori rende colta la pausa pranzo con la partnership con il Modigliani Brand: il risultato sono pezzi d'arte in porcellana come Gente di Montparnasse, il servizio tavola che rievoca i volti dei protagonisti della vita di Modigliani.

Per ricostruire il cammino delle aziende dagli anni Settanta ad oggi, sono state allestite le due mostre Storie del quotidiano e Valori plastici, una celebrazione della plastica «materiale nato dentro Macef e che si è poi diffuso nelle case di tutti», spiegano gli organizzatori. Anche se la fiera è chiusa al pubblico, il viaggio nell'evoluzione del gusto domestico prosegue in città: fino a domenica le 8 vetrine della Rinascente saranno dedicate ai grandi marchi in mostra, con l'allestimento di Patrizia Scarzella che le ha concepite come «wunderkammer», stanze delle meraviglie. In corso Garibaldi 59 (ore 10-20), l'evento interattivo «ComeSiFa» permetterà a tutti di assistere a dimostrazioni come nelle vecchie fiere, ma anche di comperare a prezzi speciali i prodotti in mostra.
Michela Proietti
28 gennaio 2011
Corriere della Sera

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