mercoledì 19 febbraio 2014

Le Specialità di Cà Versa


Piano piano l'Inverno si allontana.
Ci lascia il ricordo di un sereno Natale...
ma assolutamente cresce in noi il desiderio di un sole nuovo e caldo.
La Primavera che ci dà uno sprizzo di vitalità,
così piena di fiori e colori è per noi fonte di serenità.

E i nostri Piatti, seguendo le stagioni,
cambiano, crescono e si riempiono di colori e profumi nuovi.

Ma quali sono i piatti del Casale?
Cosa si cucina e si serve con amore e passione a Cà Versa?

La Specialità: I Re Risotti




Lui, l'Eccellenza! :D

I Secondi Piatti... e le Sfiziosità AgroDolci:






e per finire.. Le Leccornie di Cà Versa: I Dessert





e senza essere ristoratori avrete anche voi le vostre specialità.

La nostra è una speciale cucina casalinga che si sperimenta in continuazione,
cerca di abbinare i piatti tipici a quelli "tipici" della nostra casa,
della nostra famiglia e della nostra tradizione.

Proprio per questo Cà Versa è un punto di incontro per tutti.
Per riunire famiglie, fidanzatini e amici che hanno il piacere di "venirci a trovare".
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Così questo weekend saremo impegnate in due splendide iniziative:

OPEN DAY per tutte le famiglie:


e con il Pranzetto di Pane e il Laboratorio di Panificazione..


Vi racconteremo come sarà andata! ;D

Inoltre, per la nostra carissima Amica Ale (a cui auguriamo una pronta guarigione),
abbiamo posticipato la chiusura del contest al 28 Febbraio
quindi, chi volesse farci avere qualche altra ricetta...
accorrete, accorrete ad inviarcela presto!


Passate una buona settimana e 
Grazie infinite per gli splendidi commenti del precedente post!

domenica 9 febbraio 2014

Rosette Integrali al Profumo di "Buono"


Buongiorno Carisssssimi e Carissssssime,
che bel sole oggi!!!

Una bella giornata nata per caso,
un progettino a cui lavoravo e lavoravo da molto tempo,
una soddisfazione già comunicata ad alcune di voi..
ebbene????
Habemus novellino Lievito Madre!!! 

E con grandissimo soddisfazione ve lo presento:


E pensate.. ha già prodotto super pagnottine
gustosissime e buonissime!!
Perchè a Cà Versa, come sapete, non si perde tempo,

Rosette Integrali al profumo di "Buono"



Cosa occorre per 15 Pagnotte:

400 gr di Farina Integrale Macinata a Pietra (Mulino Bruciamonti)
100 gr di Farina 00 Macinata a Pietra
100 gr di Farina di Semola di Grano Duro Macinata a Pietra
120 gr di Lievito Madre rinfrescato due volte e maturo (triplicato di volume)
450 gr di Acqua
15 gr di Sale


Come Procedere:

Unire, poco alla volta in una ciotola, la miscela delle farine con 430 gr di acqua tiepida
(il restante 20 gr vi servirà dopo per scioglierci il sale),
senza impastare dopo aver amalgamato, lasciate riposare il tutto per 30 minuti.
Dopo esser trascorso questo tempo, riprendete il vostro impasto,
 aggiungete a questo il lievito madre a pezzettini e iniziate ad impastare.
Poi sciogliete il sale nei 20 gr di acqua che vi era rimasta ed aggiungetelo ancora all'impasto. 
(Iniziare ad impastare ad una velocità media nell'impastatrice) 
Quando tutto l'impasto si sarà attaccato al gancio 
potrete iniziare a formare la pagnotta,
 da lasciar lievitare per 1h sopra ad un tagliere di legno con la pellicola. 
(in questo modo la superficie non si seccherà)


Trascorso il tempo date le tre pieghe classiche per aiutare la lievitazione.
Riformate la palla e lasciate lievitare ancora per altri 20 minuti.


Trascorso anche questo tempo, fate 15 palline (la grandezza di un pugnetto)
e aiutandovi con *"l'affetta mele" dopo una piccola pressione 
(e un leggero goccio di olio extra vergine per aiutare la pasta a staccarsi dall'utensile)
preparate le vostre roselline e trasferitele in una teglia ricoperta dalla carta da forno.

Riscaldate prima il forno a 250 gradi e, successivamente, informate per 12 minuti a 230 gradi,
abbassate poi a 200 gradi per 10 minuti e concludete la cottura con altri 8/10 minuti a 190 gradi.

Sfornate le vostre meraviglie, lasciate raffreddare un attimo e
 godetevi il profumo e la fragranza di queste Roselline integrali al profumo di "Buono"!!!

*"l'affetta mele" = intendo questo clicca qui!


Con queste Roselline, con estremo piacere,
partecipo (FINALMENTE) alla più bella raccolta di sempre


della mia carissima Amica Sandra di Sono io, Sandra, 
della padrona di casa per la raccolta di questo mese Sandra di Dolce Forno,
e della loro preziosa collega Barbara di Bread & Companatico.

Queste Roselline racchiudono un pò il nostro territorio,
la nostra cucina e i prodotti della nostra amata terra.

Provatele e poi fateci sapere!
Buona settimana nostri cari!

martedì 4 febbraio 2014

Prima Collaborazione 2014: Jamboree Magazine


Buongiorno Amici e Amiche,

Come anticipavo qualche post indietro, questo nuovo anno è cominciato
con innumerevoli buone notizie, finalmente!
Una di queste è proprio l'inizio di collaborazione con Maurizio Maiotti 
Speciale Editore di "Jamboree Magazine" periodico di musica, cinema, cultura e 
informazione sul tema anni '50 e '60.


E per farvi partecipi al nostro entusiasmante progetto con Maurizio,
 vi riportiamo l'intervista che abbiamo fatto all'Editore:

Ciao Maurizio, 
innanzitutto parlaci dei tuoi trascorsi prima di arrivare alla professione attuale.

Dopo la maturità classica ho iniziato a fare pratica in una piccola agenzia pubblicitaria per seguire le orme di mio padre. Lavorando in questo posto, dopo qualche anno, ho avuto la gestione di alcuni lavori d’impaginazione per la Garzanti e ho trovato fin da subito la mia dimensione. Da lì a breve mi sono staccato dall’agenzia e mi sono messo in proprio aprendo una partita iva come società individuale e prestando la mia collaborazione esterna a varie case editrici. Ho impaginato così riviste di alimentazione, di sport, di turismo e altri settori. Tangentopoli e la crisi però stavano iniziando a minare il lavoro ed era sempre più difficile farsi pagare. Arrivo così a collaborare con un giovanissimo imprenditore che aveva appena rilevato una piccola casa editrice. Gli mancava l’esperienza nel settore e insieme abbiamo progettato una nuova rivista. 

Con l’arrivo di qualche altro collaboratore selezionato nasce ‘Spazio Musica’ che uscirà per un solo anno con un totale di tre numeri. Il quarto, già pronto, rimane nel cassetto a causa delle forti incomprensioni con il titolare. Abbandono quindi il posto e, rimasto senza lavoro e con poche prospettive di trovare altro lavoro seriamente retribuito, entro in contatto con Roberto Arioli, grazie ad un comune amico musicista, oggi frontman del gruppo rockabilly Howlin’ Lou & his Whip Lovers. All’epoca Roberto Arioli conduceva un programma di rock’n’roll a Radio Palmanova e mi presenta subito il titolare e lo staff della radio, composto da vari giovani che conducevano ognuno un proprio programma che spaziava dal country, al blues, beat, garage, surf e via discorrendo. Parlando e unendo le nostre esperienze e passioni decidiamo di dare vita a una collaborazione fatta di un programma radio di settore e una rivista che supportasse il tutto. 

Nasce così nel dicembre del 1995 il primo numero di Jamboree, la prima rivista (all’epoca) bimestrale di musica, cinema e informazione sul tema anni ’50-’60. 


Come hai iniziato a contattare le persone per le interviste che ritroviamo sulle tue pubblicazioni?

Grazie alle mie esperienze lavorative precedenti mi sono impegnato nel realizzare un prodotto valido e di qualità. Dopo aver risolto tutte le parti burocratiche del caso mi sono messo in moto per promuovere la rivista con volantini (ai tempi ancora non esisteva facebook o la mailing list da computer), scambi pubblicitari con altre riviste e soprattutto inviando una grossa quantità di riviste omaggio a tutte le realtà di settore: case discografiche, negozi, associazioni ecc..

Avendo passato da ragazzino anche molto tempo in Germania ho avuto modo di coinvolgere tanti amici attivi nella scena rockabilly come organizzatori di festival, titolari di etichette discografiche o parte di gruppi musicali. Mi è stato quindi facile avere sempre notizie, novità o articoli da preparare per Jamboree. I collaboratori non mancavano e ne sono arrivati sempre di nuovi fino all’attuale staff ormai collaudato e di qualità. Il fatto di affiancare la storia con l’attualità mi ha comunque sempre permesso di avere numeri ricchi di articoli e fotografie.


Toglici una curiosità: 
Qual' è artista o gli artisti che ti hanno più coinvolto nelle tue interviste?

Nel corso degli anni ho avuto modo di pubblicare interviste fatte a tanti personaggi diversi tra loro. 

Sicuramente ricordo con affetto il lavoro fatto ai New Dada con la collaborazione del loro chitarrista Renato Vignocchi che, fino ai suoi ultimi giorni di vita, è stato un carissimo amico e collaboratore.

Poi ricordo con piacere l’incontro con Aldo, Giovanni e Giacomo per una veloce intervista al Teatro Tenda in occasione di uno loro spettacolo… questo grazie agli amici Good Fellas di Bologna che ai tempi erano l’orchestra scelta per lo spettacolo.

Indimenticabile la telefonata con Freddie Bell, direttamente da Los Angeles, che con un napoletano americanizzato si complimentava con me e la mia rivista per l’articolo a lui dedicato.

Infine l’incontro con l’americano Rudi Protrudi avvenuto a Roma in occasione di una delle prime edizioni del Festival Beat romano. Mi recai all’evento con la mia Ford Capri del 1975 in compagnia di Ernesto Meazza, mio carissimo amico e collaboratore (anche lui dello staff beat di Radio Palmanova) e ci gustammo appieno l’avventura on the road.

Ricorderò sempre Ernesto, scomparso all’età di 43 anni per il solito male incurabile, poiché i suoi articoli e le sue interviste erano e rimangono favolose, spensierate e piene di passione e amore per la musica. Invito voi lettori a recuperare qualche suo lavoro!


 A questo punto raccontaci gli obiettivi futuri che si prefigge Jamboree Magazine.

Quest’anno arriviamo a vent’anni di presenza sul mercato e questo è già un ottimo traguardo, un qualcosa che non mi sarei mai aspettato! 
Quello che voglio fare per il futuro è semplicemente continuare a trasmettere passione, cultura e tutto quello che ruota intorno alla cultura anni ’40-’50-’60 attraverso le pagine della mia rivista. 
Spero di poter offrire sempre qualcosa di bello, curioso e utile e per questo motivo sono sempre attento a migliorarmi e a farmi strada in questo attuale casino economico-politico.  


Cosa ne pensi delle collaborazioni future con i blog che si interessano di musica?

Direi che questo è futuro e vediamo cosa ci riserva. Spero che apra diverse porte nuove e ci permetta di ampliare i contatti, le amicizie e il nostro lavoro. 
Quello che posso garantire da parte nostra è la serietà, la qualità e tanta buona volontà.

Quali sono le aspettative che riponi sugli eventi che si terranno nel Casale Versa? 

Tra le varie novità in effetti sono molto contento di questa collaborazione nata recentemente con l’Agriturismo Cà Versa nell’Oltrepò Pavese. 
Sicuramente la nostra comune passione oltre allo spirito imprenditoriale ci ha portato a considerare un progetto in comune.
Questa iniziativa che dovrebbe abbinare lavoro e divertimento è una grossa sfida alla quale crediamo molto. Per questo motivo abbiamo creato un blog per farci conoscere e commentare da tutti e abbiamo indetto un appuntamento mensile da marzo a maggio 2014 allo scopo di radunare musicisti, parenti, amici e appassionati intorno alla tavola per un pranzo in compagnia all’insegna della natura, del relax e della musica.


Ringraziamo infinitamente Maurizio per averci concesso questa breve ma interessantissima intervista
e oltre ad invitarvi sul suo blog ( www.jamboreemagazine.blogspot.com
per avere aggiornamenti sulla rivista,
vi aspettiamo al Casale dal mese di Marzo per le splendide giornate musicali
che si svolgeranno tra pranzi, balli, musica e gioia!!

Che sia per voi una magnifica settimana!